Se vendi prodotti e vuoi raggiungere il pubblico più vasto possibile, hai bisogno di un sito e-commerce ben ottimizzato.
Perché? La ragione più ovvia è la crescita rapida dell’e-commerce a livello globale, che secondo Statista raggiungerà gli 8 trilioni di dollari entro il 2027.

L’ottimizzazione per l’e-commerce ti consente di intercettare un pubblico affamato, pronto ad acquistare online.
Ma prima devi ottenere visibilità, e per farlo puoi utilizzare la SEO per e-commerce.
Questa guida ti spiegherà come implementare la SEO sul tuo sito e attirare clienti.
Pronto a saperne di più? Perfetto! Iniziamo.
Punti chiave
- Le vendite totali dell’e-commerce raggiungeranno gli 8 trilioni di dollari entro il 2027, offrendo grandi opportunità di crescita per il tuo business.
- Esistono milioni di negozi online, creando una competizione feroce.
- La SEO può aiutarti a posizionare il tuo sito e-commerce più in alto nei risultati di ricerca, aumentando visitatori e conversioni.
- Alcune delle migliori pratiche SEO includono l’ottimizzazione delle pagine prodotto, l’uso di parole chiave long-tail, una struttura URL semplice e una strategia di link building.
- L’82% dei marketer afferma che la SEO ha un effetto positivo sulle loro performance di marketing.
Cos’è la SEO per e-commerce?
Un sito web ben progettato e ottimizzato, con contenuti di alta qualità, si posiziona meglio nei motori di ricerca come Google, aumentando la visibilità del tuo negozio e il traffico.
In altre parole, la SEO per e-commerce si concentra sull’ottimizzazione del tuo sito per semplificare l’acquisizione di lead e conversioni.
A differenza della SEO per siti basati sui contenuti, ottimizzare un negozio online va oltre l’aggiunta di parole chiave o la scrittura di post sul blog. Devi comprendere come funzionano i motori di ricerca e cosa premiano.
Perché la SEO è importante per l’e-commerce?
La SEO per i siti e-commerce è fondamentale perché ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi di business.
Secondo il sondaggio Impact of SEO & Content Marketing 2023, l’82% dei marketer ritiene che la SEO abbia un impatto positivo sulle performance e sugli obiettivi di marketing, mentre il 50% afferma che l’effetto è significativo.
Inoltre, la SEO è più economica rispetto alla pubblicità a pagamento, che offre risultati immediati ma è costosa nel lungo periodo.
Considera questo: fino al 99% dei ricercatori si limita alla prima pagina di Google, e il primo risultato ottiene il 27,6% del traffico.
Se il tuo sito non è ben posizionato, stai perdendo traffico, lead e conversioni.
Migliori pratiche SEO per l’e-commerce
L’ottimizzazione di un sito e-commerce può sembrare complessa, ma puoi iniziare applicando alcune delle migliori pratiche che seguono.
Se non hai mai ottimizzato il tuo sito e-commerce, ti consiglio di seguire questa guida passo passo. Se hai già iniziato, puoi implementare i consigli che ritieni più utili.
1. Esegui la ricerca di parole chiave correttamente
Ogni proprietario di un negozio e-commerce dovrebbe fare una ricerca approfondita delle parole chiave. Il tuo obiettivo dovrebbe essere duplice:
- Identificare le parole chiave più rilevanti e popolari per la tua nicchia.
- Comprendere l’intento di ricerca (il motivo per cui una persona cerca).
Utilizzo di Ubersuggest per parole chiave long-tail
Le parole chiave long-tail sono frasi di ricerca più lunghe e specifiche, di almeno tre parole. Sebbene portino meno traffico, hanno tassi di conversione più alti.
Ecco come utilizzare Ubersuggest:
- Vai alla scheda Keyword Ideas sotto il menu Keyword Research.
- Inserisci la parola chiave principale, ad esempio “scarponi da trekking.”
- Filtra i risultati impostando la difficoltà SEO su “facile” per trovare parole meno competitive.
Puoi anche:
- Iniziare con un termine ampio e restringerlo con i filtri.
- Analizzare le pagine dei concorrenti per scoprire le loro parole chiave.
- Valutare il volume di ricerca e la difficoltà.
Utilizzo degli strumenti di Google
Se non hai budget per la ricerca di parole chiave, puoi utilizzare Google Search Console e Google Keyword Planner.
2. Comprendi l’intento di ricerca
Capire cosa cercano le persone online è essenziale per la SEO. Esistono due tipi principali di intento di ricerca:
- Intento informativo: gli utenti cercano risposte o vogliono comprendere un argomento.
Esempio: “migliori escursioni vicino San Francisco.” - Intento commerciale: gli utenti cercano informazioni per effettuare un acquisto.
Esempio: “comprare fotocamera digitale” o “offerte fotocamere.”
Identificando l’intento di ricerca, puoi colmare lacune nei contenuti e attirare traffico qualificato.
3. Ottimizza le pagine prodotto per migliorare il posizionamento
Ogni azienda che desidera aumentare il traffico organico e acquisire nuovi clienti deve lavorare sull’ottimizzazione del proprio sito e-commerce. Pensalo come abbellire la tua vetrina per renderla più invitante per i potenziali clienti.
Nel caso di un negozio online, questo è il ruolo della SEO on-page.
La SEO on-page include la messa a punto della struttura del sito, la creazione di meta description accattivanti e l’uso di tag heading per organizzare il contenuto. Approfondiremo questi aspetti nelle sezioni successive.
Tag title e meta description
Scrivere meta description più accattivanti può aumentare il CTR (click-through rate) sui risultati organici e migliorare la tua SEO. Anche se non influisce direttamente sul ranking, un CTR più alto può farlo.
- Usa termini come “acquista online” per informare l’utente su come ottenere il prodotto prima di cliccare.
- Ottimizza il tag title per restare tra i 60 e 70 caratteri e includi sempre la parola chiave per attirare l’attenzione degli utenti.
- Includi sempre il nome del prodotto nei tuoi meta title per rispondere alle esigenze di chi cerca.
Heading
Usa correttamente i tag heading nelle pagine prodotto.
- Ad esempio, usa il nome del prodotto come tag H1.
- Usa i tag H2 per informazioni come descrizioni prodotto, dettagli sulla consegna e politica di reso.
Organizzare il contenuto in questo modo migliora l’esperienza per i lettori e per la SEO.
Descrizioni dei prodotti
Le descrizioni delle pagine prodotto sono fondamentali per l’ottimizzazione di un sito e-commerce.
- Forniscono contenuti ricchi di parole chiave che Google utilizza per posizionare il tuo sito.
- Convincono gli utenti a comprare i prodotti una volta atterrati sulla pagina.
Esempio da Huel:
- Evidenzia i benefici: Usa simboli o grafiche per sottolineare i vantaggi principali.
- Aggiungi parole chiave e una breve descrizione: Fornisci informazioni chiare e aggiungi link a pagine correlate.
- Usa immagini per comunicare in modo visivo i dettagli essenziali del prodotto.
- Aggiungi testimonianze per aumentare la fiducia, come valutazioni su Trustpilot.
- Promuovi i tuoi successi: Ad esempio, Huel evidenzia di aver venduto oltre 300 milioni di pasti.
Immagini dei prodotti
L’ottimizzazione delle immagini è fondamentale per la velocità di caricamento del sito, come spiega Megan Dalke-Mitchel, Sr. SEO Strategist di NP Digital:
“Se gli utenti devono aspettare troppo a causa di immagini di grandi dimensioni, potrebbero abbandonare il sito e passare a un concorrente.”
Consigli per ottimizzare le immagini:
- Fornisci didascalie con alt tag.
- Mantieni le dimensioni delle immagini il più piccole possibile senza perdere qualità.
- Usa parole chiave nei nomi dei file.
Esempio da Tiffany & Co.:
- Le immagini sono di alta qualità, senza elementi di distrazione, e il nome del file contiene parole chiave.
Recensioni
Le recensioni sono essenziali per il processo decisionale dei clienti. Un sondaggio di Power Reviews ha rilevato che il 90% dei consumatori considera le recensioni prima di fare un acquisto.
Come incoraggiare le recensioni:
- Invia un messaggio automatico dopo l’acquisto per esprimere gratitudine e richiedere un feedback.
- Segui con un’email di ringraziamento e offri sconti per favorire ulteriori interazioni.
Link interni e Call-to-Action (CTA)
L’ottimizzazione dei CTA e dei link interni migliora la SEO del sito e l’esperienza utente.
- Usa CTA descrittivi per guidare gli utenti nel funnel di conversione.
- Cambia frequentemente i CTA per adattarli a festività, promozioni e saldi.
Riduci la frequenza di rimbalzo aumentando i link interni:
- Suggerisci prodotti correlati o articoli acquistati da altri utenti.
Schema Markup
Gli schema markup sono tag HTML che forniscono informazioni aggiuntive ai bot dei motori di ricerca sul contenuto delle pagine.
Tipi di schema utili per l’e-commerce:
- Product schema: Fornisce informazioni come immagini, prezzo e disponibilità.
- Review schema: Permette di visualizzare recensioni nei risultati di ricerca.
- Product availability schema: Indica la disponibilità del prodotto.
- Video schema: Fornisce informazioni sul contenuto e il formato di un video.
- Price schema: Mostra il prezzo o la fascia di prezzo dei prodotti.
- FAQ schema: Aggiunge domande e risposte nei risultati di ricerca.
L’implementazione dello schema markup può generare rich snippet, migliorando la visibilità nei risultati di ricerca e rendendo più facile trovare le informazioni.
4. Assicurati che il tuo sito sia user-friendly
UX (User Experience) significa esperienza utente. Un buon design, una struttura del sito ben organizzata e un’estetica visivamente piacevole migliorano l’UX.
Tuttavia, non si tratta solo di rendere un sito bello, ma anche di farlo funzionare bene. L’UX comprende:
- Navigazione
- Facilità d’uso
- La percezione complessiva del sito
- Coinvolgere i visitatori durante la navigazione
L’obiettivo è offrire ai visitatori la migliore esperienza possibile.
Potresti pensare che l’UX non influisca sulla SEO, ma l’esperienza che offri agli utenti può avere una correlazione diretta con il posizionamento. Inoltre, l’UX è un fattore di ranking. Basta chiedere a Google:
L’UX include i Core Web Vitals, una serie di fattori che Google utilizza per valutare l’esperienza utente di una pagina.
Per migliorare i Core Web Vitals:
- Migliora i tempi di caricamento del sito.
- Assicurati che eventuali annunci non interferiscano con l’esperienza utente.
- Rendi il tuo sito interattivo con call-to-action (CTA) chiari.
Considera l’architettura del tuo sito
I breadcrumb sono strumenti di navigazione che consentono ai visitatori di ripercorrere i passaggi precedenti e tornare al punto di partenza.
Oltre a migliorare l’usabilità, i breadcrumb offrono benefici SEO aggiuntivi.
Ad esempio, se visiti un post del blog dalla homepage, il breadcrumb sarà: Home > Blog > Questo post.
Puoi aggiungere i breadcrumb usando markup tag o JavaScript.
Offri sempre una navigazione a livello di categoria nel tuo negozio e-commerce. Questo aiuta Google a scansionare il tuo sito e rende più facile per gli utenti trovare ciò che cercano, aumentando le vendite.
Usa una struttura URL semplice
Una struttura URL semplice migliora l’UX e le prestazioni SEO.
Inoltre, rende più facile condividere i prodotti sui social media e altri siti.
Per ottenere risultati ottimali, le URL dovrebbero essere leggibili.
Esempio di cosa NON fare:
https://www.example.com/articlesabouthiking
Esempio corretto:
https://www.example.com/hiking-articles
Suggerimenti per migliorare le URL:
- Usa parole chiave rilevanti.
- Evita parole inutili come “il,” “e,” “di,” “un.”
- Scrivi URL leggibili, ad esempio:
http://example.com/best-hiking-shoes
Evita pagine e contenuti duplicati
Le descrizioni di prodotti e categorie duplicate sono comuni tra i rivenditori online, soprattutto perché manca il tempo per creare contenuti freschi.
Se non hai il tempo per riscrivere tutto, puoi ridurre al minimo i contenuti duplicati con questi metodi:
- Aggiungi tag canonici alle pagine con contenuti duplicati.
- Aggiungi un suffisso all’URL.
- Usa immagini diverse per ogni prodotto.
- Fai una ricerca di parole chiave e aggiungi parole uniche per ogni pagina.
Differenziati dagli altri e-commerce:
- Usa lo storytelling per creare un legame emotivo con il pubblico.
- Metti in evidenza i benefici del prodotto, oltre alle caratteristiche.
- Utilizza immagini originali o aggiungi video che mostrano il funzionamento del prodotto o come si adatta.
- Non dimenticare il testo alternativo (alt text) per aiutare i motori di ricerca e migliorare l’accessibilità.
Gestisci i reindirizzamenti
Trasforma le pagine di errore 404 in un’opportunità di vendita.
- Utilizza Google Search Console per individuare le pagine 404.
- Reindirizza queste pagine con un 301 redirect alle pagine più rilevanti del sito.
Puoi anche personalizzare il messaggio 404 per collegarti alle pagine più popolari del negozio.
Prodotti scaduti o non disponibili:
Usa il reindirizzamento 301 verso le pagine di prodotti simili o più recenti. Questo trasferisce il valore SEO alla nuova pagina e migliora l’UX, evitando che i visitatori trovino pagine vuote.
I reindirizzamenti comunicano a Google e agli utenti che la pagina ha cambiato posizione, preservando il valore SEO della vecchia URL e ottimizzando l’esperienza utente.
4. Ottimizza la tua SEO tecnica
Se vuoi portare l’ottimizzazione del tuo sito e-commerce a un livello superiore, lavora sulla tua SEO tecnica.
Anche se il tuo sito ha un aspetto fantastico, i clienti noteranno subito eventuali problemi tecnici.
I siti con prestazioni scarse ricevono meno traffico perché sono più difficili da navigare per gli utenti e da scansionare per i motori di ricerca.
Problemi comuni includono tempi di caricamento lenti, assenza di una sitemap e mancanza di un certificato SSL.
Non lasciare che la velocità delle pagine rovini il tuo ranking
Il tempo di caricamento delle pagine misura quanto impiega un utente per aprire una pagina web.
La velocità di caricamento è un fattore di ranking, e numerosi studi mostrano che i consumatori non sono disposti ad aspettare: il 53% delle persone abbandona una pagina che impiega più di 2-3 secondi a caricarsi.
Se il tuo sito è lento, ecco alcune possibili cause:
- Troppi contenuti per il tuo server.
- Script eccessivi che rallentano il caricamento.
- Immagini troppo pesanti.
- Problemi con l’hosting web.
Soluzioni per migliorare la velocità:
- Riduci il numero di immagini sulle pagine.
- Comprimi i file.
- Usa meno widget dei social media.
- Ottimizza le immagini.
- Limita i reindirizzamenti e le richieste HTTP.
- Migliora i tempi di risposta del server.
Se necessario, considera di cambiare provider di hosting o di aggiornare il tuo piano.
Aggiungi una sitemap
Una sitemap è un file che contiene informazioni su tutte le pagine, video, immagini e altri contenuti del tuo sito. I motori di ricerca usano la sitemap per scansionare il tuo negozio e-commerce in modo più efficiente.
Cosa includere nella sitemap:
- Tutte le pagine del sito (categorie, sottocategorie, prodotti e contenuti correlati).
Puoi creare una sitemap manualmente o utilizzare strumenti automatizzati come Google Webmaster Tools.
Le sitemap possono essere XML o HTML. Le sitemap HTML sono più utili per i visitatori.
Strumenti utili per creare sitemap:
- Lucidchart sitemap generator: consente di aggiungere categorie e sottocategorie.
- Powermapper: uno strumento web-based facile da usare per aggiornare sitemap.
Ottieni un certificato SSL
Il tuo negozio e-commerce deve avere un certificato SSL. Questo aggiunge “https://” al tuo URL e aumenta la fiducia dei clienti.
Anche se la mancanza di SSL non ti farà sparire dai motori di ricerca, può influire sulla SEO e sulla fiducia degli utenti. Come dice John Mueller di Google:
“…HTTPS è un fattore leggero di ranking, ed è ottimo per gli utenti.”
Un certificato SSL protegge le informazioni dei clienti e rafforza la loro lealtà.
5. Ricorda che i contenuti contano ancora per l’e-commerce
L’e-commerce non riguarda solo immagini e parole chiave. I contenuti scritti devono essere un pilastro della tua strategia SEO.
Benefici del contenuto regolare:
- Aumenta il traffico organico.
- Rafforza la fiducia dei clienti.
- Migliora il ranking del sito.
- Consolida la tua reputazione come esperto nella tua nicchia.
Idee per i contenuti:
- Guide pratiche e risposte a FAQ.
- Lancio di nuovi prodotti e notizie.
- Glossari.
- Contenuti generati dagli utenti (UGC).
- Testimonianze e recensioni.
- Dimostrazioni video e webinar.
Crea contenuti per il blog
Un blog è uno dei modi migliori per migliorare la SEO del tuo sito e-commerce. Puoi diversificare il contenuto con diversi formati.
Idee per il blog:
- Post comparativi: Confronta prodotti simili per attirare traffico.
- Guide regalo: Raccolte di prodotti popolari nella tua nicchia.
- Contenuti video: Mostra come utilizzare i tuoi prodotti.
Condividi sui social media:
Anche se la condivisione sui social non influisce direttamente sulla SEO, aumenta la visibilità del tuo brand e il traffico organico.
Strumenti come Buffer o Hootsuite automatizzano la pubblicazione dei contenuti sui tuoi profili social, aumentando le condivisioni.
6. Costruisci link per il tuo sito e-commerce
Il link building è fondamentale per la strategia di ottimizzazione del tuo sito e-commerce. Link di qualità comunicano a Google che il tuo sito è affidabile. Inoltre, i backlink influenzano il posizionamento del tuo sito per le parole chiave.
Suona fantastico, vero? Ma come si creano questi backlink così importanti?
Ecco alcune strategie:
- Creare link interni.
- Scrivere guest post.
- Utilizzare annunci sui social media.
- Condividere contenuti sui social media.
- Pubblicare comunicati stampa.
- Scrivere commenti sui blog e partecipare ai forum (se consentito).
- Creare infografiche e condividerle online.
- Pubblicare whitepaper e studi di caso.
Questi sono tutti modi legittimi per creare link di qualità. Anche se richiedono tempo, non prendere scorciatoie acquistando link.
I link a pagamento violano le linee guida di Google e spesso sono di qualità discutibile. Link di scarsa qualità possono portare a un calo delle classifiche, riduzione del traffico e un impatto negativo sulla reputazione del tuo sito.
Strumenti per l’ottimizzazione del sito e-commerce
Oltre a Ubersuggest, menzionato in precedenza, esistono altri strumenti gratuiti che possono semplificare l’ottimizzazione SEO per il tuo sito e-commerce.
- Yoast SEO Plugin per WordPress: utile per attività di SEO on-page, come ottimizzazione dei tag, creazione di sitemap XML, breadcrumb e miglioramento dei tempi di caricamento. La versione premium include funzionalità di AI generativa, monitoraggio del ranking e ricerca di parole chiave.
- ScreamingFrog: scansiona fino a 500 pagine gratuitamente e identifica errori 404, contenuti duplicati e problemi di titoli e metadata. La versione a pagamento offre integrazione con Google Analytics e la programmazione di audit.
- Avada SEO: ideale per utenti Shopify, offre strumenti come ottimizzazione gratuita fino a 50 prodotti al mese, boost di velocità, checklist SEO e sitemap HTML.
- SEO Ant: ottimizzatore SEO AI per negozi Shopify, copre alt text, scansione automatica per errori di indicizzazione, tag e velocità. Offre anche una scansione per link rotti e 8 crediti ChatGPT mensili.
FAQ
Come inizio con la SEO per l’e-commerce?
Inizia ottimizzando gli elementi on-page del tuo sito, come descrizioni prodotto, UX e velocità delle pagine. Dopo aver ottimizzato il sito, passa al link building e altre strategie SEO avanzate.
In cosa è diversa la SEO per l’e-commerce?
La SEO per l’e-commerce si concentra su aree specifiche come:
- Ottimizzazione delle pagine prodotto e delle descrizioni.
- Diversificazione dei contenuti dei prodotti.
- Ottimizzazione delle immagini.
- Miglioramento della homepage.
Come trovo le giuste parole chiave per l’ottimizzazione e-commerce?
Puoi utilizzare risorse gratuite come Google Ads, Ubersuggest e il Keyword Tool di Google. Analizza anche le parole chiave dei concorrenti per trovare quelle migliori per il tuo pubblico. Evita parole chiave troppo generiche e usa long-tail keywords.
Qual è l’aspetto più trascurato della SEO per l’e-commerce?
Il link building è spesso trascurato. Molti proprietari di negozi pensano che basti una buona ottimizzazione on-page, ma i backlink sono essenziali per competere con le parole chiave più competitive.
Quanto costa la SEO per l’e-commerce?
Il costo della SEO dipende da molti fattori, tra cui le parole chiave mirate, la competitività del settore e lo sforzo necessario per ottimizzare ogni pagina. Puoi utilizzare un calcolatore di budget SEO, come quello fornito da Search Engine Journal, per stimare i costi.
Conclusione
La SEO per l’e-commerce può migliorare la visibilità del tuo sito, attirare nuovi clienti e costruire un pubblico fedele.
Potrebbe sembrare complesso, ma concentrandoti sulle principali best practice SEO e ottimizzando le aree critiche del tuo sito, puoi semplificare il processo.
Ricorda che la SEO per siti e-commerce non produce risultati immediati. È una strategia continua che richiede aggiornamenti regolari per ottenere i migliori risultati.
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