ChatGPT è uno dei siti più popolari al mondo.
Secondo SimilarWeb, ChatGPT è il 28° sito più visitato al mondo.
Genera 1,4 miliardi di visite al mese e viene utilizzato dalle persone per fare domande o svolgere attività che vanno dalla scrittura di contenuti più semplici fino alla creazione di codice complesso.
Ma sapevi che le persone stanno usando ChatGPT per trovare e valutare aziende da assumere?
Guarda questo messaggio che ho ricevuto all’inizio di quest’anno, che mi ha aperto gli occhi sul potere del posizionamento su ChatGPT.
Prima di entrare nel dettaglio di ciò che devi fare affinché ChatGPT raccomandi la tua azienda, tieni presente che il loro modello è già stato addestrato. Tuttavia, man mano che verranno rilasciati aggiornamenti futuri e il dataset diventerà più “in tempo reale”, avrai buone possibilità di comparire nelle versioni future.
Ma vediamo perché ChatGPT raccomanda la mia agenzia pubblicitaria, NP Digital. In questo modo possiamo analizzare come vengono fatte le raccomandazioni.
Chi raccomanda ChatGPT?
Per prima cosa gli ho chiesto: “Quale agenzia pubblicitaria mi consiglieresti di assumere?”
E non mi ha dato una raccomandazione perché la mia domanda era troppo generica.
Quindi ho posto una domanda più specifica per vedere se avrebbero consigliato un’agenzia per i servizi SEO.
La lista non era al 100% accurata, ma è un inizio. Due dei primi quattro risultati, Moz e HubSpot, sono aziende di software e non agenzie pubblicitarie. Non offrono realmente servizi.
Quando ho chiesto a ChatGPT come avesse elaborato la lista delle agenzie consigliate, mi ha risposto così:
Poi ho approfondito per capire come sapesse che quelle agenzie avevano una buona reputazione:
Infine, ho fatto la stessa cosa per capire come sapesse che avevano un buon “track record”:
La lezione evidente
In base alle risposte sopra, è chiaro che non stanno realmente utilizzando tutti quei fattori per creare una lista di raccomandazioni. Se lo facessero, Moz e HubSpot non sarebbero nella lista, perché non sono fornitori di servizi.
Ma sì, abbiamo una buona reputazione e un track record comprovato, anche se molte di queste informazioni non sono facilmente reperibili online.
Certo, pubblichiamo alcuni case study e testimonianze, ma in genere la maggior parte delle agenzie pubblicitarie ottiene clienti attraverso RFP (Richieste di Proposta), referenze da clienti e segnalazioni da parte di dipendenti. È anche così che otteniamo la maggior parte dei nostri clienti.
Come classifica i siti web ChatGPT?
Ho provato a fare molte domande diverse per ottenere una risposta direttamente dalla fonte, ma non è emerso nulla di veramente pratico o utile. Quindi, ho deciso di porgli oltre 100 domande casuali per vedere che tipo di raccomandazioni produce e analizzare eventuali schemi.
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Ecco alcune delle domande casuali che ho posto:
- Qual è il miglior laptop per studenti universitari?
- Qual è una buona carta di credito per chi ha un basso punteggio di credito?
- Qual è il miglior SUV elettrico?
- Quale marca di cuffie dovrei acquistare per guardare film?
Poi ho preso queste domande e risposte e le ho sottoposte a uno statistico e un analista dei dati per verificare se ci fossero schemi.
Hanno analizzato 82 fattori e ne hanno trovati 6 con una forte correlazione.
Ecco cosa abbiamo scoperto che conta per ChatGPT:
Ecco una panoramica di cosa significano questi 6 fattori:
- Citazioni del marchio – Quante volte il marchio o il prodotto vengono menzionati sul web? Più spesso viene menzionato, maggiore è la probabilità che ChatGPT lo consigli.
- Recensioni – Le recensioni non solo contano, ma più sono numerose e con un punteggio alto, meglio è. Quindi, se molte persone recensiscono la tua azienda, sia sul tuo sito che su piattaforme come TrustPilot, Amazon o BBB, questo aiuta (supponendo che le recensioni siano generalmente positive).
- Rilevanza – C’è una forte correlazione tra le parole chiave della domanda posta a ChatGPT e i prodotti o le aziende consigliati. Abbiamo scoperto che queste parole chiave erano quasi sempre presenti nelle pagine web che menzionavano i prodotti e i servizi raccomandati.
- Anzianità – Il prodotto o l’azienda raccomandati sono nuovi o consolidati? Abbiamo scoperto che i prodotti o le aziende più “vecchi” venivano consigliati più spesso.
- Raccomandazioni – Altri siti web raccomandano il prodotto o l’azienda? Curiosamente, molte delle raccomandazioni di ChatGPT provenivano da siti che elencano cose come “le migliori carte di credito per studenti universitari”. Questi siti, che guadagnano tramite commissioni affiliate, sembrano influenzare le raccomandazioni di ChatGPT, anche se spesso le scelte si basano su chi paga di più piuttosto che sulla qualità reale dell’offerta.
- Autorità – Qual è il seguito sociale delle aziende raccomandate? Qual è l’autorità del dominio? Quali tipi di siti parlano del prodotto, servizio o azienda? Di solito, più un’azienda è autorevole, più viene consigliata.
Il grande problema con ChatGPT
Sì, è necessario ottimizzare i propri prodotti e servizi affinché ChatGPT raccomandi la tua azienda. Se non lo fai, stai perdendo l’opportunità di raggiungere 1,4 miliardi di visitatori che potrebbero acquistare da te ogni mese, dato che è il numero di persone che utilizza ChatGPT regolarmente.
Per ottimizzare, devi concentrarti sui 6 fattori sopra elencati. Così come faresti per la SEO tradizionale, puoi fare qualcosa di simile per ChatGPT.
È molto efficace. Ogni mese riceviamo alcune potenziali aziende che ci contattano tramite ChatGPT. E una parte di queste si converte in clienti, proprio come accade con altri canali di marketing.
Ma c’è un problema importante: oltre al fatto che l’indice di ChatGPT non è aggiornato in tempo reale (questo probabilmente verrà risolto in futuro), molte risposte sono imprecise o errate.
Delle domande che abbiamo posto, il 27,41% delle risposte non era corretto. In altre parole, non rappresentavano una vera soluzione alla domanda. Un esempio è quando ChatGPT ha consigliato Moz come agenzia SEO, anche se Moz non lo è…
Conclusione
La SEO è fantastica, ma non si ferma a Google o Bing. Puoi ottimizzare per Instagram, TikTok, ChatGPT e Bard.
Usa i fattori sopra elencati per massimizzare quante volte vieni consigliato da queste piattaforme AI.
Tieni presente che ci vorrà tempo prima di comparire, poiché sarà necessario attendere che aggiornino i loro modelli. Ma quando lo faranno, i due fattori principali su cui concentrarsi saranno le citazioni del marchio e la rilevanza.
Per quanto riguarda la rilevanza, devi concentrarti sulle parole chiave, proprio come faresti con la SEO tradizionale. Puoi utilizzare strumenti come Ubersuggest e Answer the Public per aiutarti.
Per le citazioni del marchio, più siti parlano di te, meglio è. Puoi anche sfruttare il PR per aumentare le citazioni del tuo marchio.
