Internet è diventato la fonte di riferimento per tutto, dalle curiosità sulle celebrità alla riparazione dei lavandini in cucina. Ma l’AI SEO potrebbe cambiare il modo in cui i marketer aiutano i loro siti a posizionarsi in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).
Non riuscire a posizionarsi può significare perdere traffico di ricerca prezioso, il che implica molti meno ricavi per la tua attività.

Per molto tempo, bastavano strategie SEO di base per ottenere buoni risultati.
Ma non più.
Con l’intelligenza artificiale (AI) che sta conquistando il mondo, devi migliorare il tuo approccio.
Cosa significa questo per la tua strategia SEO?
Cos’è l’AI?
L’intelligenza artificiale (AI) è un termine generico che comprende diverse tecnologie, tra cui il machine learning (ML), la computer vision, il natural language processing (NLP), il deep learning e altre tecnologie ancora in fase di sviluppo.
Qual è lo scopo dell’AI?
L’AI ha un obiettivo principale: eseguire compiti cognitivi (spesso laboriosi e monotoni) meglio e più velocemente degli esseri umani. È una tecnologia progettata per rendere il nostro lavoro e la nostra vita più semplici.
Nel mondo del business, l’AI ha già dimostrato di essere efficace nell’aumentare i ricavi.
Nel settore delle vendite e del marketing, il 30% degli utenti di AI ha registrato un aumento del 6-10% dei ricavi dopo aver implementato la tecnologia.
Questi sono risultati piuttosto impressionanti.
E sì, l’AI può anche essere utile per la tua SEO.
Ma l’AI sostituirà la SEO?
Decisamente no!
Parliamo di come l’AI stia influenzando la SEO e perché non la sostituirà.
Cos’è l’AI SEO?
L’AI è diventata un componente fondamentale degli algoritmi dei principali motori di ricerca, inclusi Rankbrain e BERT di Google.
Questo significa che, se comprendi l’AI e il suo impatto sui motori di ricerca, puoi migliorare la tua SEO utilizzando l’AI.
Ma non è tutto.
L’AI è anche uno strumento eccellente per l’analisi dei dati, che è una parte importante nella creazione di una strategia SEO efficace.
Dall’aiutarti a individuare argomenti di tendenza alla scoperta di lacune nei contenuti, puoi svolgere le attività più rapidamente ed efficientemente con il software SEO alimentato dall’AI.
AI e SEO sono una coppia perfetta nel mondo digitale.
Perché l’AI SEO è importante?
Sebbene l’AI e la SEO siano entrambe discipline complesse, usate insieme, rendono più semplice migliorare il posizionamento del tuo sito web.
Una cosa da tenere a mente riguardo ai motori di ricerca è che mettono sempre l’utente al primo posto. Il loro obiettivo è fornire contenuti il più possibile pertinenti.
Per questo motivo, la SEO non riguarda più solo le parole chiave. Si tratta di:
- Concetti: Qual è l’idea dietro la query degli utenti?
- Contesto: Qual è l’intento dietro la query degli utenti?
- Soddisfazione del cliente: Quali sono le risposte più pertinenti alla query dell’utente?
Quindi, il keyword stuffing non funziona più (e non lo fa dai tempi di Hummingbird). Per far sì che i tuoi contenuti si posizionino, hai bisogno di una buona strategia di link building e di ottimizzare per i motori di ricerca alimentati dall’AI.
Oggi (e in futuro), uno dei principali fattori che influenzano il posizionamento è l’esperienza utente. E l’AI è uno dei migliori strumenti per fornire ai visitatori del sito una esperienza positiva.

Vediamo rapidamente sei modi in cui l’AI può aiutare a migliorare la tua SEO.
AI SEO: 6 modi per utilizzare l’AI per migliorare il tuo sito web
Ora che hai capito cos’è l’AI e come l’AI SEO può influenzare il tuo sito, vediamo alcuni modi in cui puoi utilizzare l’AI SEO per rimanere al passo con le tattiche SEO moderne.
Scoperta di opportunità con l’AI SEO
Uno degli aspetti più importanti della SEO è scoprire opportunità di posizionamento nascoste che non sono state sfruttate.
Questa è una delle aree in cui l’AI SEO si sta dimostrando efficace nel migliorare il posizionamento del tuo sito web. Negli ultimi anni sono emersi potenti strumenti SEO alimentati dall’AI, che ti danno una comprensione più approfondita di:
- Parole chiave che dovresti mirare
- Opportunità di link building
Queste e altre informazioni che puoi ottenere dai software SEO basati sull’AI sono fondamentali per creare una strategia di contenuti che potenzi esponenzialmente la SEO del tuo sito web.
Con la concorrenza per posizionarsi che diventa sempre più feroce ogni giorno, è necessario trovare parole chiave, idee per argomenti e altre opportunità SEO che non siano troppo comuni.
Trova opportunità che la tua concorrenza non sta sfruttando, e avrai molte più probabilità di posizionarti.
Tuttavia, trovare manualmente queste opportunità richiede molta creatività, tempo e duro lavoro.
Con l’aiuto di software SEO alimentati dall’AI, come BrightEdge, puoi scoprire rapidamente preziose opportunità SEO.
Questo è uno dei principali motivi per cui l’AI deve far parte della tua strategia SEO.
Creazione di contenuti con l’AI SEO
Scoprire opportunità di contenuti è solo una piccola parte della battaglia per dominare le SERP.
Devi anche creare contenuti che colpiscano nel segno.
Ed è qui che l’AI può aiutare a migliorare la tua SEO.
Come?
Una volta che hai utilizzato uno strumento come BrightEdge per trovare le parole chiave, puoi utilizzare l’AI per capire che tipo di contenuto creare.
Una volta inserita la tua parola chiave target, gli strumenti alimentati dall’AI scandagliano il web alla ricerca di contenuti creati attorno a quella parola chiave. In pochi secondi troverai:
- Lacune nei contenuti da sfruttare
- Argomenti di tendenza
- Il numero medio di sezioni da includere
Con informazioni come queste, diventa più semplice creare contenuti su misura per risolvere problemi specifici del tuo pubblico, ovvero contenuti personalizzati che soddisfano l’intento dell’utente.
Non solo, ma l’AI può aiutarti a garantire che il contenuto che crei sia rilevante per ogni fase del tuo funnel.
La creazione di contenuti non riguarda più la creazione di contenuti di scarsa qualità che si posizionano. Si tratta di creare contenuti che gli utenti troveranno utili.
Ed è esattamente ciò che l’AI ti aiuterà a fare.
Ottimizzazione dei contenuti con l’AI SEO
Per molto tempo, l’ottimizzazione dei contenuti è stata incentrata su parole chiave, link interni, backlink e altre tattiche SEO on-page.
Queste cose sono ancora importanti.
Ma ora i motori di ricerca valutano più di questi indicatori. Stanno migliorando nel capire precisamente qual è l’intento dell’utente durante una ricerca.
Come puoi ottimizzare i tuoi contenuti per l’intento dell’utente?
Esatto, con l’aiuto dell’AI.
Gli strumenti SEO basati sull’AI ti aiutano a:
- Creare cluster di argomenti che rispondono alle domande degli utenti e si posizionano
- Conoscere la lunghezza ottimale dei contenuti su un determinato argomento
- Utilizzare correttamente le parole chiave e le parole chiave LSI
Con l’AI, puoi ottimizzare i tuoi contenuti per soddisfare gli standard E.A.T di Google presenti nelle linee guida dei valutatori di qualità della ricerca. Puoi creare contenuti che rispondono con competenza e autorità alle domande degli utenti. Ed è proprio il tipo di contenuto che Google ama mostrare ai suoi utenti.
Ma l’AI non si limita ad aiutare nell’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca. Strumenti di scrittura alimentati dall’AI, come Atomic Reach e Grammarly (tra molti altri), aiutano anche a garantire che i tuoi testi siano piacevoli da leggere.

Questo aiuta anche ad aumentare il tempo di permanenza, un altro fattore che indica ai motori di ricerca che il tuo contenuto è utile.
In conclusione, l’AI può aiutarti a creare contenuti meglio ottimizzati che i tuoi lettori ameranno e con cui interagiranno.
Ottimizzazione per la ricerca vocale
Uno degli ambiti della ricerca che sta evolvendo più rapidamente è la ricerca vocale.
Con sempre più persone che fanno affidamento sui dispositivi attivati vocalmente per cercare su internet, la SEO vocale (VSEO) è diventata un aspetto della SEO che non puoi più ignorare.
Basta guardare quanto rapidamente sta crescendo il numero di assistenti vocali:

Statista prevede che il numero di assistenti vocali a livello globale raggiungerà gli 8,4 miliardi nei prossimi anni — più della popolazione mondiale.
La maggior parte delle ricerche vocali ha la forma di domande, quindi uno dei principali modi per ottimizzare per la VSEO è rispondere alle domande che le persone pongono.
Ed è qui che entrano in gioco gli strumenti AI.
Ad esempio, strumenti come Frase ti aiutano a creare contenuti ottimizzati per la VSEO mostrandoti le domande che gli utenti pongono. Puoi quindi creare contenuti attorno a queste domande.

Un altro aspetto della ricerca vocale è che è conversazionale. Ed è qui che entrano in gioco principi dell’AI come il NLP.
Strumenti di contenuto alimentati dall’AI come Grammarly e Hemmingway possono aiutarti a creare contenuti più conversazionali consigliando modifiche al tono e evidenziando passaggi difficili da leggere.
Una cosa da notare riguardo alla VSEO è che è estremamente competitiva. Questo perché gli assistenti vocali danno una sola risposta – quella che si trova in cima alle SERP.
Ciò significa che devi fare tutto il possibile per assicurarti di posizionarti bene per la VSEO.
Scala la tua SEO
Una parte significativa della SEO è costituita da un lavoro manuale noioso che ha reso difficile per i marketer ottenere risultati rapidamente.
L’AI ha cambiato questo.
Gli strumenti alimentati dall’AI hanno eliminato gran parte del lavoro faticoso dalla SEO raccogliendo dati, analizzandoli e traducendoli in passi concreti.
Oltre a questo, scoprirai che il software SEO basato sull’intelligenza artificiale, come Alli AI, può aiutarti anche con la SEO tecnica. Ad esempio, può aiutarti a:
- Effettuare audit del sito web
- Ottimizzare automaticamente i contenuti
- Risolvere problemi di contenuto duplicato
Sul fronte della SEO on-page, il software SEO basato sull’AI può aiutarti a scalare la creazione di contenuti analizzando i contenuti con le migliori prestazioni. Il software può poi aiutarti a creare strategie di contenuti e brief per contenuti ottimizzati.
Di conseguenza, puoi rapidamente scalare i tuoi sforzi SEO — senza sovraccaricare il tuo team.
L’AI può prendere in carico gli aspetti laboriosi, monotoni e che richiedono molto tempo (e a volte anche demoralizzanti) della SEO. Questo libererà il tuo team per dedicarsi ad altre attività che richiedono l’attenzione umana.
Esperienza utente
Ricorda – il focus principale di Google (e degli altri motori di ricerca) è l’utente.
Ciò significa che l’esperienza utente (UX) è un elemento cruciale della SEO.
Probabilmente è per questo motivo che, in un raro annuncio, Google ha fatto sapere che l’esperienza della pagina sarà un fattore di ranking significativo a partire dal 2021.
Ma cos’è l’esperienza della pagina?
Secondo Google, l’esperienza della pagina è un insieme di segnali che misurano la soddisfazione (o la mancanza di essa) di un utente durante l’interazione con una pagina web. Questo va oltre il valore informativo della pagina.
Tiene conto della UX complessiva che la pagina fornisce.
Naturalmente, le pagine con un’esperienza utente negativa non si posizioneranno bene, mentre quelle che offrono un’esperienza utente positiva sì.
Dove entra in gioco l’AI qui?
Con i motori di ricerca che ragionano sempre più come utenti umani reali, possono determinare se la tua pagina fornirà o meno agli utenti una UX positiva.
Questo significa che, quando un utente inserisce una query di ricerca, i motori di ricerca vogliono assicurarsi di offrire:
- Contenuti pertinenti e autorevoli
- Pagine con una struttura adeguata
- Pagine con una navigazione facile
- Pagine che si caricano velocemente
- Siti web ottimizzati per dispositivi mobili
Se gli utenti possono godere di un’esperienza personalizzata sul tuo sito, ciò aumenterà il tempo di permanenza e incoraggerà la condivisione dei tuoi contenuti. Entrambi sono segnali per i motori di ricerca che il tuo contenuto merita di essere posizionato più in alto nelle SERP.
Gli strumenti SEO di oggi alimentati dall’AI, come Market Brew, possono imitare i motori di ricerca e fornire raccomandazioni su cosa fare per migliorare l’UX del tuo sito.
Di conseguenza, non dovrai indovinare se i “dei della SEO” guarderanno favorevolmente il tuo sito o meno. Puoi sapere cosa li soddisfa (in una misura maggiore) e implementarlo sul tuo sito.
Conclusione
Pronti o no, il futuro della SEO è qui.
E si riassume in due parole – intelligenza artificiale.
Unendo queste due discipline, puoi creare una strategia SEO robusta che sicuramente ti farà notare. Più di questo, ti aiuterà a costruire un pubblico fedele.
Naturalmente, per ogni azienda, ciò si traduce in un risultato economico più sano.
Scopri migliaia di keyword con Ubersuggest
Vuoi battere la concorrenza?
- Trova keyword long-tail ad alto rendimento
- Trova subito migliaia di keyword
- Trasforma le ricerche in visite e vendite
Strumento gratuito